Seduta consiliare caratterizzata da schermaglie politiche e rinvio dei due punti iscritti all’ordine del giorno. Il primo, riguardante l’istituzione del regolamento per la disciplina del canone Patrimoniale di occupazione del suolo pubblico e di esposizione pubblicitaria e del Canone mercatale è stato rinviato così come richiesto dalla consigliera Valentina Cocuzza per ulteriori approfondimenti, mentre il secondo, una mozione del consigliere Antonio Foti avente per oggetto “Milazzo Città Autism Friendly” sarà discussa preventivamente dai capigruppo e poi potrà giungere in Aula per avere una condivisione da parte di tutte le forze politiche. E’ stato lo stesso consigliere a orientare questo percorso dopo alcuni interventi di colleghi d’Aula e dell’assessore ai servizi sociali Simone Magistri che ha tenuto a ricordare le attività portate avanti dall’Amministrazione, in primis il servizio di assistenza alla comunicazione assicurato a circa 40 minori presenti all’interno di istituti scolastici di pertinenza comunale. Quindi, l’accenno al servizio educativo domiciliare che consente di andare incontro anche a soggetti affetti di autismo. Sarà potenziato – ha assicurato Magistri- il servizio di assistenza alla comunicazione, ed accanto si sta attivando, con esperimento di gara avviato, un servizio di assistenza domiciliare nei confronti di anziani disabili dove rientreranno anche minori affetti da sindrome dello spettro autistico. Nel corso del dibattito sono intervenuti anche i consiglieri Nino Italiano e Rosario Piraino.
E questa mattina il consigliere Foti ha presentato la mozione alla conferenza dei capigruppo. “Considerando il dibattito tenutosi nella seduta di Consiglio Comunale di ieri sera in cui è stata evidenziata la volontà da parte di alcuni Consiglieri Comunali di maggioranza di voler approfondire questa tematica, attraverso un dibattito e un confronto condiviso -ha affermato Foti – ho deciso di trasmettere la proposta ai capigruppo e alla commissione competente al fine di migliorarne ulteriormente i contenuti ed integrare eventualmente la mozione. Nessuna strumentalizzazione su una tematica così delicata quale quella della sindrome dello spettro autistico. L’auspicio è che il Consiglio Comunale, in Conferenza di Capigruppo e successivamente in Aula, possa lavorare sinergicamente esprimendo unanimità di intenti ed esitare così una proposta organica, da sottoporre agli uffici potenziando con ulteriori iniziative le attività che i servizi sociali di Milazzo stanno portando avanti su questo fronte”.